A bordo delle navi, l’amianto può rappresentare una minaccia invisibile per la salute dei lavoratori marittimi. Durante i decenni passati, l’amianto è stato ampiamente utilizzato nella metalmeccanica navale per le sue proprietà ignifughe e isolanti , ma con effetti nocivi sulla salute, purtroppo, ignorati per anni. Gli ambienti confinati e spesso poco ventilati delle navi hanno favorito l’inalazione delle microscopiche fibre di amianto rilasciate nell’aria a seguito di lavori di manutenzione, riparazione o demolizione di materiali contenenti questo pericoloso minerale.
Amianto e patologie correlate: dall’asbestosi al mesotelioma
Le fibre di amianto, una volta inalate, possono rimanere intrappolate nei polmoni per lunghi periodi, causando danni irreversibili. Col tempo, queste fibre possono provocare infiammazioni croniche e cicatrici nei tessuti polmonari, dando origine all’asbestosi, una malattia polmonare progressiva che rende difficile la respirazione e può portare alla disabilità. Inoltre, l’esposizione all’amianto è stata associata a gravi condizioni oncologiche, come il mesotelioma pleurico e il cancro ai polmoni, che possono manifestarsi anche a distanza di molti anni dall’esposizione.
Purtroppo, i marittimi non erano consapevoli dei pericoli dell’amianto e lavoravano senza adeguate protezioni, esponendosi a un rischio significativo per la salute. Le malattie asbesto-correlate possono svilupparsi in modo silente e la diagnosi avviene spesso solo quando la malattia è già in fase avanzata.
La lotta contro l’amianto a bordo delle navi è diventata una priorità per garantire un ambiente di lavoro sicuro per i marittimi. L’eliminazione dell’amianto dalle navi e la sensibilizzazione sulle misure di prevenzione e protezione sono fondamentali per ridurre il rischio di esposizione e proteggere la salute dei lavoratori.
Il supporto specializzato dello studio legale Petruzzelli & Partners
L’assistenza legale fornita dallo Studio Petruzzelli & Partners si rivela essenziale per garantire alle vittime e ai loro familiari ristoro per i danni subiti e per le sofferenze causate dall’esposizione all’amianto a bordo delle navi. Solo attraverso una combinazione di prevenzione, sensibilizzazione e supporto legale si può sperare di porre fine a questa tragica realtà e tutelare i diritti e la salute dei lavoratori marittimi.
Il team legale incardina i procedimenti finalizzati all’ottenimento del risarcimento danni direttamente negli Stati Uniti, sede delle compagnie navali per le quali le vittime hanno prestato il loro servizio. Tale scelta è strategica, poiché garantisce tempi di attesa di definizione del processo notevolmente ridotti rispetto a quelli italiani, permettendo una soluzione più rapida ed efficace per le vittime e i loro familiari.
La portata di questo supporto legale è ampia e inclusiva: non solo le vittime dirette possono ottenere ristoro, ma anche i loro familiari possono ottenere un risarcimento o l’accesso a specifici fondi istituiti, qualora il marittimo sia deceduto a causa di una patologia asbesto-correlata contratta durante il servizio su navi costruite da società americane.
Uno degli aspetti più apprezzabili dell’assistenza offerta da lo Studio Petruzzelli & Partners è la gratuità dei servizi legali. I clienti che si rivolgono allo studio non dovranno sostenere alcuna spesa per la causa intentata, indipendentemente dall’esito finale del processo. Il compenso dello studio legale è previsto solo in caso di vittoria, così come stabilito preventivamente in sede contrattuale.
Ottieni sostegno legale specializzato contro l’amianto
In conclusione, la presenza di uno studio legale specializzato come lo Studio Petruzzelli & Partners rappresenta una risorsa inestimabile per i lavoratori marittimi e i loro familiari colpiti dalle tragiche conseguenze dell’esposizione all’amianto. La competenza, l’esperienza e l’approccio strategico dello Studio offrono una soluzione concreta a un problema che troppo spesso è stato trascurato. Grazie alla possibilità di incardinare il giudizio negli Stati Uniti e alla rapidità delle procedure, le vittime possono finalmente ottenere il riconoscimento dei danni subiti e un risarcimento adeguato.